Domenica sera ho visitato lo Sherbeth Festival di Palermo, festival del gelato artigianale che nella sua settima edizione si è spostato da Cefalù a Palermo, qui in ordine sparso vi racconto le mie impressioni.
La frase più curiosa
La frase più curiosa che ho ascoltato è stata “Vorrei assaggiare una coppetta di gelato all’azoto liquido”. Dietro il banchetto-stand il simpatico Corrado Sanelli, maestro gelatiere di Salsomaggiore Terme, spiega che l’azoto liquido non è il gusto di un gelato, ma un modo per prepararlo.
Otto anni fa a Cefalù Corrado Sanelli, per la prima volta nell’edizione di Sherbeth Festival 2008, ha mostrato al pubblico come si prepara il gelato all’azoto. La sua dimostrazione è stata preceduta e presentata da me con una conferenza-spettacolo proprio dedicata alla scienza del gelato e all’uso dell’azoto liquido in gelateria.
Corrado Sanelli è un maestro gelatiere di lungo corso, dal 1985 lavora nella gelateria fondata dai genitori.; non usa basi industriali, ma solo ingredienti di primissima qualità (dal cioccolato, al pistacchio, alla nccciola ecc..) e la frutta fresca dell’orto di casa. Nel suo gelato non usa additivi particolari, perché il suo gelato è sempre preparato “fresco” ed espresso con l’azoto liquido.
Ma nel 2008, come lui stesso riferisce, per la prima volta presentava ufficialmente ai suoi colleghi gelatieri (fra cui i grandi Luca Caviezel e Carlo Pozzi) la preparazione del gelato raffreddato con azoto liquido.
Per l’uso dell’azoto liquido in gelateria vi rimando all’articolo Brr… che freddo.
I gusti che mi sono piaciuti di più
Francamente non ho assaggiato tutti i gelati, ma tra quelli che ho assaggiato non ho trovato nulla di eccezionale o quanto meno adatto ad un Festival del Gelato. Tra tutti mi hanno colpito favorevolmente: Cioccolato al Cru del Madagascar della gelateria Cappello di Palermo, Strudel di mele di Gianni Piucco e Fichi bianchi del Cilento e noci di Sorrento di Raffaele Del Verme.
Che cosa non mi è piaciuto
I ragazzi che preparavano i gelati, coppette e coni, erano degli imbranati. Credo che fosse la prima volta che servivano del gelato. Come sono stati scelti? Provenivano da qualche scuola alberghiera?